Consulenze di Medicina Integrata
Un approccio multidimensionale e interdisciplinare alla cura
La medicina integrata agisce su più piani e con più strumenti per riportare l'organismo ad uno stato di connessione, integrità, salute e benessere globale.
Basata su una visione sistemica degli organismi viventi, la medicina integrata considera l'individuo un sistema complesso composto da più dimensioni interagenti (corporea, energetica, emotiva, mentale, relazionale, spirituale). Se il flusso di informazioni energetiche e molecolari viene condiviso in modo coerente dai principali sistemi di regolazione dell'organismo, l'individuo sperimenta piacere, salute e benessere. Se la comunicazione si interrompe, è alterata o parziale si genera frammentazione, malessere e malattia. Nelle consulenze di Medicina Integrata utilizzo diversi strumenti diagnostico-terapeutici organizzati secondo l'approccio globale della Medicina Sistemica di Bioregolazione e della Neuropsicosomatica PNEI: fitoterapia, omotossicologia, omeomesoterapia, mindfulness e varie tecniche di consapevolezza e cura a mediazione corporea ed energetica; ogni percorso di cura è specifico e può integrare altre terapie convenzionali: il fine, ove possibile, è quello di re-informare correttamente il sistema disregolato con un approccio dolce di modulazione, affinchè ritrovi il proprio equilibrio funzionale.
Basata su una visione sistemica degli organismi viventi, la medicina integrata considera l'individuo un sistema complesso composto da più dimensioni interagenti (corporea, energetica, emotiva, mentale, relazionale, spirituale). Se il flusso di informazioni energetiche e molecolari viene condiviso in modo coerente dai principali sistemi di regolazione dell'organismo, l'individuo sperimenta piacere, salute e benessere. Se la comunicazione si interrompe, è alterata o parziale si genera frammentazione, malessere e malattia. Nelle consulenze di Medicina Integrata utilizzo diversi strumenti diagnostico-terapeutici organizzati secondo l'approccio globale della Medicina Sistemica di Bioregolazione e della Neuropsicosomatica PNEI: fitoterapia, omotossicologia, omeomesoterapia, mindfulness e varie tecniche di consapevolezza e cura a mediazione corporea ed energetica; ogni percorso di cura è specifico e può integrare altre terapie convenzionali: il fine, ove possibile, è quello di re-informare correttamente il sistema disregolato con un approccio dolce di modulazione, affinchè ritrovi il proprio equilibrio funzionale.
Le consulenze di Medicina Integrata e le sessioni individuali di Neuropsicosomatica si rivolgono a chi:
- soffre di sintomi e blocchi psicosomatici di varia natura come tensioni corporee, disagi emotivi, disfunzioni di organi e apparati, stress cronico, difficoltà relazionali, momenti di crisi esistenziali
- desidera un approccio integrato per malattie acute o croniche
- aspira ad una più piena e profonda consapevolezza di Sè, nelle dimensioni corporea-energetica, emotiva e psicologica, in relazione al proprio progetto esistenziale
Consulenze e interventi per prevenire e ridurre stress, ansia e depressione, per migliorare o risolvere i disturbi psicosomatici, per sviluppare risorse, consapevolezza e creatività e per sostenere la guarigione e il benessere attraverso la sinergia di più approcci terapeutici.
Sessioni individuali e incontri di gruppo
La terapia neuropsicosomatica PNEI si basa su un approccio integrato a mediazione corporea: le emozioni represse restano bloccate nella muscolatura del corpo e creano tensioni croniche e alterazioni nel funzionamento del sistema nervoso autonomo, per cui è necessario integrare il lavoro terapeutico con interventi sul corpo, mirati a modificare condizioni muscolari e neurovegetative che altrimenti continuerebbero a riportare la persona allo stato di disagio o malattia.
Le sessioni individuali affrontano i principali temi esistenziali, i sintomi e i blocchi nel contesto della relazione terapeutica. Permettono di andare in profondità in un contesto di sicurezza e accudimento che sostiene le capacità di autoregolazione e autoguarigione.
Realizzati in contesti diversi i percorsi di gruppo permettono di affrontare specifiche dimensioni della nostra esistenza attraverso il lavoro sul corpo, sulle emozioni e sulle relazioni sostenuti dal campo energetico collettivo e dalle esperienze condivise. Le pratiche di consapevolezza ci aiutano a confrontarci con i nostri condizionamenti e sciogliere i principali blocchi psicosomatici che ci impediscono di godere della vita e di esprimerci pienamente.
Quando un individuo (il termine deriva da in-diviso, integro) è in equilibrio e in uno spazio di consapevolezza, le informazioni all'interno del sistema tendono a scorrere fluidamente, i piani sono integrati e funzionali e vi è uno spontaneo piacere di esistere.
Il blocco (squilibrio, inibizione o iperattivazione) di un’energia essenziale genera un conflitto interiore ovvero una contrapposizione tra forze fisiche-istintive, emozionali e cognitive. Esso si manifesta contemporaneamente sul piano corporeo, emozionale e psicologico. I blocchi psicosomatici nascono come funzioni di protezione del Sè da sofferenza, paura, dolore, disagio o come strategie che ci consentono di perseguire qualcosa di piacevole, tuttavia possono non essere più funzionali nella situazione attuale e tendono invece a mantenere uno stato di rigidità, tensione e stress cronico. |
La salute e il benessere emergono dalla sincronizzazione e dalla coerenza tra le principali aree del cervello che gestiscono le funzioni: corporea-istintiva, emotiva-relazionale e psicologica-mentale.
Lo scioglimento dei blocchi attraverso le pratiche di consapevolezza e l'espressione delle energie, delle emozioni e dei pensieri inibiti e repressi da eventi o condizionamenti familiari e sociali, favorisce l'equilibrio e l'interconnessione tra i sistemi di regolazione PNEI, le neuropersonalità e i piani dell'individuo ripristinando la naturale percezione dell'essere, l'amore per la vita e il senso del piacere.
Lo scioglimento dei blocchi attraverso le pratiche di consapevolezza e l'espressione delle energie, delle emozioni e dei pensieri inibiti e repressi da eventi o condizionamenti familiari e sociali, favorisce l'equilibrio e l'interconnessione tra i sistemi di regolazione PNEI, le neuropersonalità e i piani dell'individuo ripristinando la naturale percezione dell'essere, l'amore per la vita e il senso del piacere.
IL PROGETTO Gaia Network
Programma di Educazione alla Consapevolezza Psicosomatica per il Benessere del Corpo e della Mente ideato e sviluppato dall’Istituto di Psicosomatica PNEI dell’associazione APS Villaggio Globale, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ai sensi dell’art. 72 del Decreto Legislativo 3 Luglio 2017 - Anno Finanziario 2017; è accreditato dal MIUR, il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e sostenuto dal Club per l’UNESCO di Lucca.
|
Ideato da un'equipe di medici, psicologi e docenti dell'Istituto di Psicosomatica PNEI dell'asp Villaggio Globale di Bagni di Lucca diretto dal dott. Nitamo Federico Montecucco, il Progetto Gaia Network è basato su un paradigma scientifico che realizza le direttive dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, dell’UNESCO e dell’OMS per la sostenibilità, la cittadinanza globale e il benessere psicofisico. Entro la fine del 2019 il Progetto Gaia vuole raggiungere oltre 100.000 persone in tutta Italia, creando un network educativo di docenti, persone, centri e scuole orientate a contribuire al miglioramento umano e sociale del nostro Pianeta.
|
Il Progetto comprende percorsi strutturati rivolti a:
E' possibile anche richiedere la formazione intensiva per docenti, medici, psicologi e altri operatori della salute con rilascio di attestato per condurre gli incontri del progetto Benessere e Gaia. |
collaborazioni
Martuvam Healing Forest è un progetto di educazione e cure integrate creato da Sivaraj e Malar Martuvam in Auroville, Tamil Nadu (India).
Si propone di diffondere la conoscenza sulle proprietà preventive e terapeutiche tradizionali della medicina Siddha, prevalentemente attraverso l'utilizzo di piante medicinali locali. Il progetto prevede inoltre un centro clinico di consulenze integrate in cui medici e terapisti di tutto il mondo possono collaborare in equipe, scambiando e organizzando le reciproche conoscenze per un approccio più globale e personalizzato alla persona e al disturbo. Il centro clinico è attualmente in costruzione e le attività dovrebbero iniziare nel 2022, coinvolgendo gratuitamente la popolazione locale dei villaggi confinanti in workshop, conferenze e attività educative rivolte in particolare ai bambini, alle donne in gravidanza e agli operatori sanitari. Le consulenze e l'attività clinica comprenderanno sia l'approccio occidentale convenzionale- allopatico che vari approcci tradizionali di diverse culture, oltre a terapie corporee ed energetiche, meditazione, omeopatia. A gennaio 2020, durante un breve soggiorno, ho potuto conoscere personalmente Sivaraj e Malar, due persone competenti e con un grande cuore, che negli anni hanno curato e sostenuto le persone più fragili dei villaggi circostanti, vittime di violenza e succubi della povertà: bambini orfani, donne abusate e maltrattate da mariti alcolisti, anziani malati. L'affetto che subito ci ha legati ha messo le basi per una futura collaborazione umana e professionale che spero di poter condividere con quanti avranno il desiderio di partecipare.
Il Giardino dei Folli è un progetto interdisciplinare di cure integrate nato nel 2020 e sviluppatosi per portare salute globale e benessere psicosomatico.
I Folli si ispirano alle fonti tradizionali ed emergenti dei sistemi di cura di natura medico-filosofica, scientifica e spirituale, con particolare attenzione allo sviluppo della consapevolezza umana individuale e collettiva come strumento principale di salute globale. Si propongono di promuovere i principi etici universali, gli orientamenti ecosostenibili e il dialogo interdisciplinare divulgando conoscenze scientifiche, diffondendo pratiche di benessere psicofisico, organizzando eventi e laboratori, studiando e integrando gli strumenti di cura delle varie tradizioni e culture umane.
Si propone di diffondere la conoscenza sulle proprietà preventive e terapeutiche tradizionali della medicina Siddha, prevalentemente attraverso l'utilizzo di piante medicinali locali. Il progetto prevede inoltre un centro clinico di consulenze integrate in cui medici e terapisti di tutto il mondo possono collaborare in equipe, scambiando e organizzando le reciproche conoscenze per un approccio più globale e personalizzato alla persona e al disturbo. Il centro clinico è attualmente in costruzione e le attività dovrebbero iniziare nel 2022, coinvolgendo gratuitamente la popolazione locale dei villaggi confinanti in workshop, conferenze e attività educative rivolte in particolare ai bambini, alle donne in gravidanza e agli operatori sanitari. Le consulenze e l'attività clinica comprenderanno sia l'approccio occidentale convenzionale- allopatico che vari approcci tradizionali di diverse culture, oltre a terapie corporee ed energetiche, meditazione, omeopatia. A gennaio 2020, durante un breve soggiorno, ho potuto conoscere personalmente Sivaraj e Malar, due persone competenti e con un grande cuore, che negli anni hanno curato e sostenuto le persone più fragili dei villaggi circostanti, vittime di violenza e succubi della povertà: bambini orfani, donne abusate e maltrattate da mariti alcolisti, anziani malati. L'affetto che subito ci ha legati ha messo le basi per una futura collaborazione umana e professionale che spero di poter condividere con quanti avranno il desiderio di partecipare.
Il Giardino dei Folli è un progetto interdisciplinare di cure integrate nato nel 2020 e sviluppatosi per portare salute globale e benessere psicosomatico.
I Folli si ispirano alle fonti tradizionali ed emergenti dei sistemi di cura di natura medico-filosofica, scientifica e spirituale, con particolare attenzione allo sviluppo della consapevolezza umana individuale e collettiva come strumento principale di salute globale. Si propongono di promuovere i principi etici universali, gli orientamenti ecosostenibili e il dialogo interdisciplinare divulgando conoscenze scientifiche, diffondendo pratiche di benessere psicofisico, organizzando eventi e laboratori, studiando e integrando gli strumenti di cura delle varie tradizioni e culture umane.